PSICOLOGIA DELLO SPORT

Un atleta raggiunge ottimi livelli e ottiene una buona performance quando riesce ad utilizzare al meglio tre elementi: “gambe, cuore e testa”. Ciò vuol dire che l’atleta deve possedere una buona condizione fisica ma deve ance avere un’efficace gestione delle emozioni e specifiche capacità mentali che sono determinanti per riuscire a concentrarsi e raggiungere gli obiettivi durante una gara e nelle diverse fasi del ciclo di vita sportivo.

Per ottenere un’armonia fra questi tre elementi si ricorre all’aiuto della psicologia dello sport.

CHE COS’È LA PSICOLOGIA DELLO SPORT?

La psicologia dello sport effettua uno “studio scientifico delle persone e dei loro comportamenti nello sport e nell’ attività fisica e l’applicazione pratica di tale conoscenza” (Gill e Williams, 2008).

In quanto branca della psicologia mostra un’attenzione particolare alle basi psicologiche dei processi mentali che sono coinvolti nell’attività fisica e sportiva all’interno dei diversi contesti: competitivi, educativi, ricreativi, preventivi, riabilitativi (recupero dall’infortunio), terza età e disabilità.

CHE COSA FA LO PSICOLOGO DELLO SPORT?

Lo psicologo dello sport, avvalendosi di teorie accreditate e attraverso l’utilizzo metodi e tecniche specifiche:

  • aiuta gli atleti a utilizzare al meglio gli aspetti psicologici per incrementare la performance e per raggiungere gli obiettivi;
  • studia come la pratica sportiva possa influire sullo sviluppo psicologico, la salute e il benessere dell’individuo durante tutto il ciclo di vita.

Pertanto lo psicologo dello sport utilizza interventi e attività che spaziano dagli effetti dell’attività fisica sulla salute mentale e sui processi cognitivi (tempi di reazione e efficienza mentale durante la pratica) fino ad interventi per la regolazione dello stress, all’aiuto nei casi di sovrallenamento (overtraining, staleness syndrome) e al supporto nella la gestione dello sforzo e della fatica psicofisica nel singolo individuo e/o nella squadra.

METODI E TECNICHE DELLA PSICOLOGIA DELLO SPORT

L’attività sportiva richiede costanza e motivazione nell’allenamento, capacità di accettare la fatica fisica, abilità nel gestire la pressione emotiva sia prima che durante la gara, una forte motivazione per affrontare i sacrifici. Lo psicologo dello sport ha il compito di procurare all’ atleta gli strumenti più adatti per migliorare la propria prestazione, attraverso l’utilizzo di tecniche che lavorano sugli aspetti psicologici che affiancano e, talvolta, predominano sull’ aspetto fisico.

Le tecniche utilizzate dallo psicologo dello sport consentono all’atleta di divenire consapevole delle proprie modalità abituali di pensiero, di imparare a gestire meglio  le emozioni e la fatica fisica.

Elenco delle principali tecniche utilizzate in ambito sportivo:

  • Rilassamento ;
  • Abilità di immaginazione e di visualizzazione (Imagery);
  • Training Propriocettivo;
  • Allenamento Ideomotorio;
  • Abilità di prefiggersi delle mete (Goal setting);
  • Self-talk (dialogo interno);
  • Pensiero positivo;
  • Gestione dell’energia psico-fisica (Gestione dell’Arousal o Attivazione);
  • Abilità attentive e concentrazione (Focus interno – esterno);
  • Gestione delle situazioni ansiose e stressanti (Individuazione degli stressors).

Le abilità riportate rappresentano le strategie di base del programma di Mental Training.

Lo psicologo dello sport deve lavorare anche su altri aspetti : la figura dell’allenatore, la motivazione e l’autostima, i fattori di distrazione prima e durante la gara, la comunicazione, la leadership, le emozioni, i possibili disagi dell’alimentazione avvalendosi anche della somministrazione di test.

Un’altra metodologia utilizzata dallo psicologo dello sport e scientificamente validata è la Mindfulness.

La Mindfulness può aiutare gli atleti a migliorare le loro performance, a lottare con la stanchezza, con i pensieri e le sensazioni spiacevoli e a imparare ad essere attenti nel momento presente, in quelle situazioni in cui è richiesta la massima concentrazione.

Recentemente, si è sviluppato un crescente interesse nel collegamento che esiste fra lo stato di flusso e la Mindfulness.

ATTIVITÀ PROFESSIONALI CARATTERISTICHE DELLO PSICOLOGO DELLO SPORT PER IL SINGOLO INDIVIDUO, LA SQUADRA, GLI ALLENATORI E LO STAFF TECNICO.

  • Assessment delle caratteristiche psicofisiche, motivazionali e di personalità degli sportivi e monitoraggio delle loro prestazioni.
  • Analisi e valutazione delle interazioni e delle dinamiche socio – affettive nei gruppi e nelle squadre sportive.
  • Selezione o costruzione, adattamento e standardizzazione, somministrazione e interpretazione di strumenti di indagine psicologica funzionali alla sintesi psicodiagnostica(test, questionari sulle abilità cognitive, idoneita psicologica a specifi compiti e condizioni ecc.)
  • Training individuale per l’incremento di abilità cognitive coinvolte nelle prestazioni. (attenzione, concentrazione, ecc.)
  • Consulenza individuale e di gruppo nell’allenamento e preparazione alla gara per migliorare l’apprendimento delle tecniche relative alle singole discipline sportive e affrontare le loro specifiche domande psicologiche.
  • Counselling per lo sviluppo di strategie atte a superare le difficoltà nella competizione e migliorare le performances mediante la definizione degli obiettivi, la visualizzazione dell’esecuzione motoria corretta (imagery), le tecniche di rilassamento, l’autoanalisi delle prestazioni.
  • Counselling agli atleti per acquisire strategie mentali adatte a superare battute d’arresto psicofisiche, motivazionali ed emotive, gestire situazioni di stress, ottimizzare il recupero post-infortunio, migliorare la percezione di auto – efficacia.
  • Assistenza agli istruttori e allenatori per potenziare la coesione di squadra, le funzioni di leadership e le comunicazioni infragruppo e per facilitare l’esperienza di formazione sportiva per giovani atleti in centri residenziali e convitti.
  • Promozione, progettazione e realizzazione delle attività sportive per varie categorie di persone (bambini, adolescenti, giovani, adulti, anziani) che possono trarre dall’esercizio fisico miglioramenti delle loro condizioni di salute fisica e mentale.
  • Formazione psicologica di base e sensibilizzazione verso lo sport di insegnanti, educatori, operatori dei servizi, ecc..
  • Progettazione e realizzazione di ricerche valutative e di indagini sui fattori psicofisici, motivazionali, relazionali che influenzano la prestazione, la persistenza dell’impegno nelle attività, lo sviluppo delle abilità psicomotorie.

(tratto da http://www.psy.it/allegati/aree-praticaprofessionale/psicologo_dello_sport.pdf)